I motivi per organizzare un viaggio a Seul, la capitale della Corea del Sud, sono davvero tanti. Da molti ormai viene considerata la città più trendy dell’Asia, punto di riferimento dello shopping ma anche del design e dell’arte. Basti pensare agli edifici sorti negli ultimi anni grazie anche ad artisti internazionali che hanno contribuito a fare dello skyline di Seoul uno dei più belli ed ammirati nel mondo. Proprio per questo, per contemplare la città in tutta la sua bellezza, il modo migliore è quello di dirigersi verso il monte Namsan, alto quasi 500 metri, per poi salire ancora più su, sulla Seoul Tower (237 m), magari di notte o al tramonto, quando cominciano ad accendersi le luci della città e l’atmosfera si fa davvero molto romantica. Una città vivace che non si ferma mai, ed infatti, anche di notte è possibile fare shopping presso il modernissimo Dongdaeamun, un distretto commerciale sempre aperto, realizzato dall’archistar Zaba Hadid, dove trovare davvero di tutto, dagli ultimi modelli di elettronica ai capi di abbigliamento alla moda. Rimanendo in tema di acquisti, vale la pena visitare anche il più grande mercato della Corea, il Namdaemun Market, sicuramente più tipico e pittoresco del moderno centro commerciale, dove trovare prodotti di artigianato, spezie e cibo di strada. Chi si trova a Seoul non può che mettere in programma un giro per il quartiere più elegante della città, l’ormai famoso Gangnam all’interno del quale si trovano i locali più cool, i cinema ed i club dove trascorrere la notte ballando ed ascoltando k-pop. In alternativa c’è il quartiere universitario di Hongdae, frequentato dai giovani e con locali dagli stili decisamente diversi. Seoul non è solo movida perché il suo fermento si estende anche all’arte contemporanea e nei musei, come l’MMCA di Gwancheon nel quale si possono ammirare opere contemporanee di pregio, così come non deve mancare un tour dei murales a Mullae Art Village o ad Hongdae. Da non perdere, poi, il palazzo reale di Changdokgung, Patrimonio dell’Unesco, con il suo giardino segreto, la Spring Tower nella Cheonggye Plaza e l’eccezionale murales su ceramica, il Banchado di Re Jeongjo, le cui dimensioni lasciano davvero stupiti.