Kimpab
Non si può dire di essere stati in Corea se non si è assaggiato il tradizionale sushi coreano, il Kimbap, un piatto di cui si parlava già nel XV secolo, durante la dinastia Joseon. A spiegare di cosa si tratta ci pensa l’etimologia della parola stessa: “Kim” cioè alga e “bap” ovvero riso. In pratica, un classico roll di riso al vapore ripieno di verdure, carne e uova arrotolati in un foglio di alga nori essiccata e tagliato nella tradizionale forma a dischetto.
Il Kimbap, anche detto Gimbap, è uno dei piatti per eccellenza della cucina coreana, soprattutto nella versione da asporto, preparato con differenti ripieni a seconda dei gusti e ideale per un pasto veloce o per uno snack. Anche se ricorda molto il Norimaki, il sushi roll giapponese, non deve essere confuso con quest’ultimo. Nel Maki si utilizza, infatti, pesce crudo avvolto nel riso al vapore, mentre nel Kimbap si usano carne e uova, è molto più ricco di ingredienti e poco “light” e la forma dei dischi è decisamente più grande.
Preparare il Kimbap è facile e divertente, ha un costo davvero esiguo e si possono realizzarne varianti personalizzate a seconda dei propri gusti.
INGREDIENTI
• 3 bicchieri di riso bianco (circa 400 grammi)
• 2 carote
• 2 cetrioli
• 2 uova sode
• 1 mazzo di spinaci
• 200 grammi di carne già cotta (preferibilmente di manzo o vitello)
• olio di sesamo
• fogli di alga nori essicati
• semi di sesamo
Strumenti: tappetino di bamboo per sushi
PREPARAZIONE
Per prima cosa bollite il riso in abbondante acqua poco salata e poi, una volta cotto, conditelo con due cucchiai di olio di semi e mettetelo da parte. Sbattete poi le due uova e trasferite il composto in una padella antiaderente ottenendo una semplice frittata. Togliete dal fuoco, lasciate raffreddare e poi tagliate la frittatina a striscioline sottilissime. Prendete ora le carote e i cetrioli, affettate le verdure a julienne e saltatele in padella con poco olio di sesamo e semi di sesamo. Infine sbollentate in acqua poco salata gli spinaci.
Una volta preparati tutti gli ingredienti, procedete alla realizzazione dei roll di sushi coreano, utilizzando l’apposito tappetino in bamboo. Stendete un foglio di alga nori essiccata sul tappeto e poi stendete uno strato di riso bianco bollito (alto non più di mezzo centimetro). Prestate attenzione a coprire bene l’intera foglia di alga di riso senza lasciare spazi, in questo modo arrotolando il roll la consistenza sarà perfetta e gli ingredienti saranno compatti e belli da vedere al taglio.
A questo punto mettete una quantità di striscioline di frittata, di carote e cetrioli, di spinaci e carne, un senso orizzontale creando delle zone di colore l’una in successione dell’altra. La disposizione degli ingredienti dovrà essere precisa e senza abbondare, affinché il tutto si arrotoli con facilità.
Ora è il momento di procedere con l’arrotolatura. Quando tutti gli ingredienti sono ben disposti sul letto di riso, afferrate un lato di alga nori e con la stola di bamboo iniziate ad arrotolare su se stesso il composto. Per avere una presa forte e ottenere un contenuto ben compatto, impugnate con cura e tirate l’altro lembo di alga con l’altra mano. Dopo aver arrotolato tutto il composto, utilizzate una manciata di riso bollito come “collante” per chiudere il vostro involtino di Kimbap. Dopo averlo lasciato riposare qualche minuto, potete tagliare l’involtino a fette spesse circa 1,5 centimetri.
Il Kimbap si può realizzare con ripieni differenti, altri tipi di carne e verdura, ma sempre con ripieno abbondante e con le uova, ingrediente che fa la differenza. Il consiglio è poi quello di utilizzare riso bianco a chicchi piccoli, saltare le verdure con olio di sesamo invece dell’olio di oliva e tenere umide le dita sempre durante la fase di arrotolamente dell’involtino, facendo così il riso non si attacca e la lavorazione diventa molto più facile.