Busan è la seconda città della Corea del Sud dopo la capitale Seoul; ubicata nel sud-est del territorio, rappresenta anche il porto più grande ed importante sia da un punto di vista turistico che commerciale. Eppure è poco conosciuta anche se rappresenta la meta adatta per chiunque voglia conoscere la Corea del Sud evitando, però, il caos e la confusione di Seoul ed usufruendo di spiagge particolarmente belle e delle tanti fonti termali per ritagliarsi dei momenti di relax. La città offre la possibilità di visitare alcuni luoghi interessanti, fra cui i simboli della Guerra degli anni Sessanta, che oggi sono diventati monumenti o zone di ritrovo. È questo il caso dei 40 Steps, una scalinata dedicata alle condizioni dei rifugiati di guerra o del Gamcheon Cultural Village che fu costruito per accogliere i rifugiati ed adesso ospita gallerie d’arte, caffè e parchi gioco. Per godere di una splendida vista sulla città, si consiglia una visita alla torre di Busan mentre è possibile trascorrere una giornata in allegria presso lo Yongdusan Park, un parco divertimenti sulla collina Nampo dong. Passeggiando per il centro ci si imbatte nel mercato del pesce, lo Jagalchi e nel grandissimo Gukje dove è possibile acquistare davvero di tutto, oltre alla più famosa via dello shopping, Seomyeon. Sono presenti anche alcuni templi buddisti di rilievo, anche se questa non è certo fra le principali mete spirituali del Paese. L’Haedong Yonggungsa Temple è fra questi: ubicato sul mare, risale alla fine del 1300 ed è uno dei luoghi più caratteristici di Busan. Infine, gli appassionati di sole e di mare non possono che trascorrere qualche momento di meritato relax sulle spiagge di Gwangall e Haeundae, anche se quest’ultima nei mesi estivi è molto affollata e caotica.